Il Como Pride spegne la Fiamma

Fiamma Tricolore di Como ancora una volta (ignobili volantini contro il Como Pride comparsi oggi sul lungolago) esprime la sua vocazione discriminatoria, repressiva e autoritaria tesa a colpire qualsiasi diversità. In parole semplici, fobia dell’altro: oggi sono le persone LGBTQIA+, i migranti, domani sono le donne, dopodomani coloro che hanno un’opinione politica o professano un credo religioso diverso dal tuo.

Le centinaia di persone scese in piazza oggi a Como per il Pride, sono la risposta più bella e forte contro questo oscurantismo delle destre.

L’ANPI sarà sempre al fianco del movimento LGBTQIA+, perché crediamo che un’altra società, fondata sulla dignità e sul rispetto, governata dall’etica della fraternità, illuminata dai valori della persona, del lavoro umano, della pace è scritta nella Costituzione della Repubblica.
La sua realizzazione è l’obiettivo di una lotta lunga e difficile, ma che ci accomuna: la lotta per una società di nuovo umanesimo, che combatta ogni solitudine e si proponga in modo chiaro e distinto l’obiettivo della felicità sociale.

Anpi sezione di Como “Perugino Perugini”