Como: sale pubbliche ai nostalgici del fascismo. L’ANPI dice basta!

A Como per l’ennesima volta è stata concessa una sala pubblica ad una organizzazione di estrema destra, confermando purtroppo che i valori costituzionali per chi occupa ruoli istituzionali rimangono in gran parte relegati solo nella sfera del rituale celebrativo il 25 aprile.

L’occasione ha visto protagonista questa volta l’associazione culturale intitolata a Mario Nicollini, che ricordiamo essere stato convinto fascista e reduce combattente della fantoccia Repubblica di Salò. Associazione che si ispira in modo esplicito all’ideologia fascista, in contrasto quindi con i valori fondanti della nostra Repubblica, nata dalla lotta partigiana che si contrappose strenuamente a chi ancora voleva che in Italia esistesse una dittatura liberticida al servizio dei nazisti.

Proprio ieri sabato 2 dicembre presso la sala civica comunale in via Grandi a Como è stato presentato il libro “I Mussolini dopo Mussolini” con la presenza dell’autrice Edda Negri Mussolini.

Il testo scritto dalla nipote del dittatore fascista che ha portato l’Italia alla rovina socio economica, con una dittatura durata vent’anni e con la partecipazione del nostro Paese alla seconda guerra mondiale, punta solo a recuperare l’ideologia fascista, tentando una ricostruzione storica a tutto vantaggio della cosiddetta parte mussoliniana, una rilettura insomma che porta allo scardinamento delle basi dello Stato italiano, che invece è antifascista. Si capisce quindi che una sala pubblica non può ospitare iniziative simili, che vanno impedite dalle Istituzioni.

Rivolgiamo pertanto un appello ai Sindaci e alle Amministrazioni comunali del territorio e in particolare al Comune di Como, a vigilare affinché per il futuro non vengano più concessi spazi pubblici comunali e circoscrizionali a chi intende promuovere idee condannate dalla storia che non possono più trovare spazio nella nostra cultura e società democratica, repubblicana e antifascista.

ANPI SEZIONE DI COMO “PERUGINO PERUGINI”
ANPI PROVINCIALE DI COMO