Mai più l’orrore della guerra

Il 6 e il 9 agosto 1945 i bombardieri statunitensi Enola Gay e Bockscar sganciarono due bombe atomiche sulle città giapponesi di Hiroshima e Nagasaki.

Oggi a Como, intitolata dall’ONU Città messaggera di pace, presso il Monumento alla Resistenza europea, si è svolta la cerimonia organizzata dal Comune con la presenza delle autorità cittadine per ricordare questa enorme tragedia dell’umanità durante la Seconda Guerra mondiale. Per il Comune è intervenuta la Vice sindaco Nicoletta Roperto.

Antistante il Monumento alla Resistenza europea, è presente la teca che contiene una pietra di un edificio distrutto proveniente dalla città giapponese di Hiroshima, come monito severo perché tali orrori ideati da qualsiasi parte, non si abbiano più a verificare. Ricordiamo che il monumento è stato inaugurato alla presenza del Capo dello Stato on. Sandro Pertini il 28 maggio 1983.

Alla cerimonia era presente la bandiera ufficiale dell’ANPI provinciale e una delegazione della nostra sezione.

Ad oggi l’Italia non ha ancora ratificato il Trattato di proibizione delle armi nucleari TPNW votato all’Onu nel 2017. Chiediamo con forza che il nostro Paese non resti spettatore passivo rispetto ad un processo storico, che ha portato alla prima norma internazionale che mette fuori legge armi di distruzione di massa come quelle nucleari.