Nota della segreteria provinciale ANPI di Como dopo la sentenza di condanna ai fascisti di Fronte Veneto Skinhead
Oggi alle 17.30 il tribunale di Como ha finalmente condannato i 13 fascisti appartenenti al Fronte Skinheads che il 28 novembre 2017 irruppero durante un assemblea della rete di Como Senza Frontiere, di cui anche l’ANPI è parte, obbligando i presenti ad ascoltare la lettura di un delirante comunicato contro la pratica dell’accoglienza dei migranti. La sentenza di oggi che condanna a pene variabili da uno a due anni di carcere tutti i partecipanti è salutata con soddisfazione da tutto l’antifascismo comasco. È la prima volta che nella nostra città, nonostante i tanti esposti presentati per fatti altrettanto gravi, come l’annuale manifestazione fascista di Dongo, si arriva al pronunciamento di una condanna, questa volta per violenza privata, la prossima speriamo per tentata ricostruzione del partito fascista.
È di ieri la notizia che fascisti nostrani hanno imbrattato il lavatoio di Albate con svastiche naziste e frasi offensive. l’ANPI spera e crede che le forze dell’ordine e la magistratura siano in grado di porre fine a questo continuo insulto alla memoria di tante vite spese in difesa della libertà, grazie alle quali l’Italia vive da quasi ottant’anni in democrazia.
La Segreteria Provinciale