Anche l’ANPI in piazza per il cessate il fuoco

Nel tardo pomeriggio di sabato 11 maggio si è tenuta a Como in piazza della Pace (già nota come piazza Vittoria) la manifestazione per chiedere il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza.
Più di un centinaio i partecipanti, attivisti per la pace e contro la guerra. Presente anche una delegazione dell’Anpi sezione di Como, che ha partecipato con la bandiera ufficiale.

Facendo proprie le parole della Rete italiana Pace e disarmo che, «si unisce alla voce di oltre 250 organizzazioni di tutto il mondo (una coalizione globale di attivisti per i diritti umani, esperti sul commercio di armi, operatori sanitari, organizzazioni di base, attivisti per il clima, leader religiosi, giornalisti, movimenti, accademici, professionisti legali e studenti) che chiedono di fermare tutti i trasferimenti di armi, componenti e parti di armi, munizioni utilizzate per alimentare la crisi a Gaza.

A fronte di una Risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che chiede un cessate il fuoco, il governo di Israele continua a usare armi e munizioni esplosive in aree densamente popolate, con enormi conseguenze umanitarie per la popolazione di Gaza. L’attività militare dell’esercito israeliano ha distrutto una parte sostanziale delle case, delle scuole, degli ospedali, delle infrastrutture idriche, dei rifugi e dei campi profughi di Gaza. La natura indiscriminata di questi bombardamenti e la tipologia sproporzionata di danni ai civili che questi causano sono illegali e possono essere considerati crimini di guerra. Con l’aggravarsi della crisi, alimentata dalla proliferazione delle armi, è indispensabile chiedere che i Governi di tutto il mondo (Italia compresa) non si rendano complici di queste violazioni del diritto internazionale trasferendo armi a Israele».

Hanno aderito alla manifestazione a Como: Arci, Cgil, Coordinamento comasco per la Pace, Auser, Anpi, Emmaus Erba, Como senza frontiere, Donne in nero, Centro servizi per il volontariato, Acli, Avs, Prc, M5s, Pd, Psi.