ANPI Provinciale Como comprende le ragioni esposte nel documento allegato (documento ANPI nazionale [ndr]), e concorda sulla fondamentale importanza di una unità per un fronte per la pace in questo momento di gravissima crisi internazionale.
Altresì, questa segreteria, intende esprimere il proprio profondo disorientamento di fronte alla mancanza di chiarezza riguardo i contenuti che la piazza di Roma del 15 marzo andrà ad affermare. In particolare riguardo l’opposizione, che deve essere “senza se e senza ma”, al piano di riarmo europeo “ReArm Europe” di 800 miliardi. Piano che, altro non appare, come riarmo dei singoli stati nazionali spingendoli, così, sempre più lontano dall’idea fondante di una Europa federativa, solidale, portatrice di pace, democrazia e giustizia sociale.
Concordiamo quindi con quanto espresso nel documento nazionale allegato: il piano “ReArm Europe” rappresenta la pietra tombale su quella Europa di pace a cui tutti avevamo guardato con speranza solo qualche anno fa. Auspichiamo che ANPI si faccia promotrice di un forte rinnovato movimento di unità, di idee e di intenti, tra le associazioni portatrici dei valori di pace e giustizia.
Serve dire con chiarezza qual è l’idea intorno a cui vogliamo ritrovarci, essere uniti e lottare.