Domani ricorrerà il 76°Anniversario dei bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki, 6 e 9 Agosto 1945.
A Como presso il Monumento alla Resistenza europea è presente una pietra di un edificio distrutto proveniente dalla città giapponese di Hiroshima: è monito severo perché tali orrori ideati da qualsiasi parte, non si abbiano più a verificare. Ricordiamo che il monumento è stato inaugurato alla presenza del Capo dello Stato on. Sandro Pertini il 28 maggio 1983.
Ad oggi l’Italia non ha ancora ratificato il Trattato di proibizione delle armi nucleari TPNW votato all’Onu nel 2017. Chiediamo con forza che il nostro Paese non resti spettatore passivo rispetto ad un processo storico, che ha portato alla prima norma internazionale che mette fuori legge armi di distruzione di massa come quelle nucleari.